Intervista ad Alberto Melarangelo Presidente del Consiglio Comunale di Teramo
“ Castelli è un paese in provincia di Teramo sotto il Gran Sasso, ha una storia pluricentenaria perché è un paese, tra i pochi in Italia, in cui si è avviata una tradizione ceramica che ha avuto soprattutto nel ‘600 e nel ‘700 una funzione internazionale. A Castelli hanno lavorato per le corti di tutta Europa. Le ceramiche si trovano attualmente nei musei più importanti del mondo e in tutti i grandi musei. E’ un nome internazionale, alla pari e più noto del nome ‘Abruzzo, Teramo’. Raggiunge il vertice tra il 600 e il 700 nello stile. Ha veramente tante caratteristiche di unicità, è all’interno del Parco Naturale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, alle pendici del monte Camicia che sfiora i 2700 metri (qui c’è un nevaio, il più meridionale d’Europa), all’interno di un ambiente di interesse naturalistico e paesaggistico,. E’ una cittadina ferita dal terremoto de L’ Aquila e Amatrice, ci sono ancora difficoltà abitative, ma ha avuto e avrà ancora un futuro artistico. Ha un liceo artistico, nato come istituto d’arte ceramica, che ha più di 120 anni, voluto da un castellano illustre, parlamentare, Felice Barnabei, che è stato colui che ha fondato il museo etrusco di Villa Giulia a Roma. E’ una cittadina, un paese raggiungibile facilmente da Roma e anche dalla costa adriatica, è proprio al centro dell’Italia e merita una visita’. “
‘ Cosa ci può raccontare del presepe che fu esposto in Piazza San Pietro durante le festività natalizie del 2020?’
“E’ un presepe monumentale, famoso, nato nel 1965, custodito nel liceo artistico. Negli anni 60 artefici e ispiratori , venuti da Bologna, i professori Trucchia, Bentini e il preside Mattucci, teramano, decisero di fare un presepe monumentale contemporaneo con tanti messaggi sulla pace e sulla attualità di quegli anni. Si trova presso i locali del liceo artistico. Nel 2020 il Papa l’ha voluto in piazza San Pietro non tutto, una parte di esso, è ceramica contemporanea, sono sculture di grande fascino, realizzate con tecniche avanzate. Quindi anche questa è una ragione in più per venire a visitare Castelli”.
I.E.