Per Putin raid a est pietra tombale accordi Ginevra
“Le operazioni militari delle Forze armate ucraine nell`est del Paese contro i militanti filorussi stanno distruggendo l`ultima speranza per l`attuazione degli accordi di Ginevra”. Ad affermarlo il presidente russo Vladimir Putin. Quella posta stamani sembra una vera e propria pietra tombale sugli impegni concordati il 17 aprile scorso nel corso dell’incontro a 4 tra USA, Ue, Russia e Ucraina. Stamani il numero uno del Cremlino aveva definito l’offensiva militare di Kiev contro i separatisti filorussi un`azione criminale. Finora è di almeno 3 morti e diversi feriti il bilancio degli scontri nella citta` orientale ucraina di Sloviansk contro cui Kiev ha sferrato un`offensiva delle sue forze armate . Il ministero della Difesa ucraino ha dato notizia dell`abbattimento con missili terra-aria di due elicotteri d`assalto Mi-24 dell`aeronautica di Kiev, della morte di due membri dell`equipaggio e di un numero imprecisato di soldati rimasti feriti. Un terzo velivolo, un elicottero da trasporto Mi-8 e` stato colpito ma e` riuscito a mettersi in salvo senza riportare danni gravi, ha reso noto la stessa fonte. Secondo quanto riferito dal Servizio di Sicurezza di Stato di Kiev (SBU) un pilota e` stato preso in ostaggio. Proprio oggi Angela Merkele` arrivata negli Stati Uniti dove incontrerà il presidente americano Barack Obama. Al centro dei colloqui proprio la crisi Ucraina, con gli ultimi sviluppi della situazione ad est e la possibilita` di adottare nuove sanzioni contro la Russia di Vladimir Putin. Al suo arrivo la cancelliera si e` recata subito nella sede dell`ambasciata tedesca per un incontro con un gruppo di senatori americani. Merkel e Obama parleranno anche dell`area di libero scambio Usa-Ue e delle conseguenze dello scandalo Nsa sui rapporti bilaterali.
Elodia Policarpio