Aveva 86 anni, era il vescovo ausiliario emerito
Il decesso è avvenuto sabato sera, a causa di un malore improvviso. Pensate che proprio sabato 28 maggio, terminate le riprese in tarda mattinata alla “Run for Mary“, ero in un bar del centro con due colleghi: uno ne magnificava le doti umane, oltre che sacerdotali, l’altro affermava che per la sua famiglia, essendo stato il suo Parroco, era sempre “don Ernesto”, indipendentemente dalle cariche all’interno della Curia.
Vecchi era atteso in Cattedrale, come ogni sera, per la preghiera del Rosario davanti alla Madonna di San Luca. In Cattedrale è stato dato l’annuncio all’inizio della preghiera, mentre i campanari, impegnati sul campanile di San Pietro, hanno eseguito l’annuncio funebre.
Mercoledì scorso, Vecchi aveva sostituito addirittura il cardinale Matteo Zuppi nella benedizione alla città in Piazza Maggiore, in occasione della settimana dedicata alla Madonna di San Luca.
Conosciutissimo in città anche per la sua ironia e le sue battute fulminanti, originario di San Matteo della Decima, nella Bassa bolognese, è stato ordinato sacerdote dal cardinale Lercaro nel 1963 e ne è divenuto poi segretario particolare (fino al 1969). E’ stato parroco al Cuore Immacolato di Maria (Borgo Panigale) per vent’anni; nel dicembre 1987 divenne pro-vicario generale della diocesi con il vescovo Biffi. Il 18 luglio 1998, fu eletto vescovo titolare di Lemellefa ed ausiliare dell’arcivescovo di Bologna.
“Bologna perde uno dei suoi figli più cari. Come Sindaco esprimo il cordoglio della città e dell’Amministrazione per la scomparsa di Mons. Ernesto Vecchi.
Solo pochi giorni fa ci eravamo incontrati durante la benedizione alla città in Piazza Maggiore, nel corso delle celebrazioni dedicate alla Madonna di San Luca. Ha servito la Chiesa di Bologna e la sua comunità ed è stato un protagonista attivo della vita cittadina, intervenendo spesso nel dibattito pubblico. Era fortemente legato a Bologna e conservava una profonda memoria di persone e vicissitudini che ne hanno segnato la storia passata e recente. Che la terra gli sia lieve”.
Così il sindaco Matteo Lepore sulla scomparsa di Mons. Ernesto Vecchi.
Il funerale è stato celebrato questa mattina alle 10 nella Cattedrale di San Pietro, poi la salma sarà sepolta nella chiesa parrocchiale di San Matteo della Decima.
MDG
