Il Senato Accademico dell’Alma Mater si è espresso a favore dell’avvio del progetto sperimentale rivolto agli studenti Unibo
E’ stato presentato, oggi, in Senato Accademico il progetto “Minor – Percorsi didattici disciplinari – facoltativi” per l’A.A. 2021/2022. Oltre al piano per lo Sviluppo delle Competenze Trasversali degli studenti relativo alla sfera cognitiva, realizzativa e manageriale, l’Ateneo vuole mettere in campo un ulteriore percorso tematico interdisciplinare, facoltativo, complementare al corso di laurea e centrato su temi di attualità.
Secondo la proposta presentata al Senato, i Minor saranno suddivisi in insegnamenti – per complessivi 24-30 CFU – con l’obiettivo di ampliare e completare la formazione degli studenti iscritti all’Alma Mater, con uno sguardo su quelle materie che possono essere complementari rispetto alla formazione specifica.
Tra i progetti presentati per l’A.A. 2021/22, c’è quello su “ La sfida del cambiamento climatico”, promosso dal Dipartimento di Scienze biologiche, geologiche e ambientali con il sostegno di altri otto dipartimenti dell’Ateneo, che permetterà agli studenti di acquisire conoscenze sullo stato delle ricerche scientifiche e sulle più importanti implicazioni sociali e politiche che possono nascere come conseguenza del riscaldamento globale causato dall’uomo.
E’ stato presentato anche il progetto “ Viaggio attraverso spazio e tempo”, promosso dal Dipartimento di Matematica, insieme ai dipartimenti delle Arti, di Fisica e Astronomia e di Filosofia e Comunicazione per offrire un approccio interdisciplinare che connette arte, architettura, astronomia, filosofia, fisica e matematica. E ancora il progetto “ Imparare dai dati”, promosso dal Dipartimento di Scienze Statistiche, insieme ai dipartimenti di Scienze Economiche, Scienze Aziendali e Informatica per proporre una cultura della conoscenza basata sui dati e sulla loro comprensione e comunicazione.
Sono in fase di ideazione ulteriori iniziative sperimentali per le lauree magistrali della Scuola di Ingegneria, di cui tre a Bologna e uno a Cesena – proposti in sinergia fra i Dipartimenti di Ingegneria dell’Energia elettrica e dell’Informazione “Guglielmo Marconi” – DEI, Ingegneria civile, chimica, ambientale e dei Materiali – DICAM, Ingegneria industriale – DIN e Informatica – Scienza e Ingegneria – DISI.
MDG