LA COZZA DI MARINA DI RAVENNA È IN FESTA CON LE PROPOSTE DEI CHIOSCHI ONLINE
C’è chi le fa alla marinara, alla maniera classica. Chi alla tarantina, con il pomodoro; chi le propone gratinate, chi fritte, chi in insalata. Naturalmente come squisito ingrediente per primi piatti gustosissimi. Stiamo parlando delle cozze, protagoniste della grande kermesse del 26, 27 e 28 giugno con la settima edizione della Festa della Cozza di Marina di Ravenna.
L’emergenza Coronavirus e le necessità di distanziamento non consentono quest’anno un evento all’aperto a Marina di Ravenna come gli altri anni, ma la festa – in Edizione Smart per coniugare piacere e sicurezza – si tiene comunquecon il cuore sempre a Marina di Ravenna e con il gusto in tavola, direttamente a casa o al ristorante.
La festa ha il suo fulcro nel web, con un sito internet dedicato: la piazza è virtuale ma fa accedere a un piacere vero, quello di gustare le pregiate e prelibate Cozze selvagge di Marina di Ravenna nel pieno della maturazione e della raccolta. Il coinvolgimento dei gastronomi, degli amanti della cozza, dei curiosi è reale, fisico, gustativo attraverso i chioschi online, i ristoranti e i banchi del pescato che aderiscono al progetto della Festa della Cozza, dai lidi alla città di Ravenna.
La festa coinvolge poi 56 RISTORANTI DEL TERRITORIO partner del progetto, dove le cozze si possono gustare con l’accesso in sicurezza nei vari locali. Attraverso l’adesione di pescherie e grande distribuzione (Conad e Coop) la festa si propone di promuovere anche la vendita delle cozze di Marina di Ravenna sui banchi del pescato, col proposito che possano continuare per tutta la stagione della raccolta, in una virtuosa promozione dei prodotti di prossimità, della filiera corta e, soprattutto, della qualità.
Al consumo delle cozze a casa propria o nei ristoranti, si aggiungono gli Show Cooking e gli incontri con i pescatori sempre attraverso la divulgazione online sui canali social. Non manca nemmeno uno sguardo nazionale con il contest #ilmiopiattodicozze su Instagram.
MDG